....seduto su questa scrivania anni 70, che anni, guardo fuori e vedo la luce del lampione che fà da seconda luna... Mi alzo...scosto le tende...e guardo il cielo. E' tutto scuro, tra qualche ora sarà notte piena...la finta luna si spegnerà come per rispetto nei confronti di colei che ha visto tutto...fin dalle origini del tutto...o quasi. Dell jazz; avrete capito che mi piace...spero, fà da sottofondo...mi rilassa, soprattutto la mente...non mi fà pensare. Sarebbe bello se calasse, improvisa, la nebbia...si, anche lei mi piace...da una sensazione di calma e malinconia... con un bel caminetto sarebbe perfetto...ma non é possibile...và bene anche così. Decido di fare una pausa e vado in cucina; apro lo sportello alla ricerca della scatola dove tengo l' assortimento di thè...la prendo e apro l' altro sportello dove ho tutto il necessario per gustarmelo. La fiamma si accende cose se fosse comandata dalla mia mente...e aspetto che si scaldi l' acqua... Il tempo scorre...faccio silenzio; stare in un condominio ha il vantaggio di sentire tutto quello che succede intorno...anche quello che non si dovrebbe udire... L' acqua si é scaldata abbastanza; prendo la busta di thè verde...e porto tutto il completo su di un vassoio in camera... Che servizio. Metto il tutto sul piccolo tavolo accanto alla poltrona...che si trova sotto la finestra; che caso. Il fratello jazz mi fà compagnia mentre il thè si raffredda... Bevo un sorso dell' orientale liquido; la tempreratura é quella giusta. E guardo il cielo...si, il momento é quello giusto... Chissà a cosa penserò tra un pò....
lunedì 25 settembre 2017
lunedì 11 settembre 2017
....il camino acceso, una bella coperta sulle ginocchia..dei brani di musica anni 70 come sottofondo...un bel bicchiere di rosso accanto e via! La serata può iniziare! Fuori c'é il caos delle persone che strilla per farsi sentire che é vivo...ma io me ne frego...meglio l' amico silenzio... Chiudo gli occhi...mi stò rilassando... Un trillo! Non ci credo...urlo a me stesso...! Chi può essere? Prendo il cellulare e vedo chi é... Non ci credo...rigrido a me stesso! Rispondo e, con educato stupore, rispondo con un bel "come stai"!!! Quella che voleva essere una serata di relax...si trasforma in una bella conversazione con un vecchio amico... Le domande sono quelle di rito... Come stai...che fai nella vita...mi spiace, non sapevo...bisogna avere pazienza...hai messo sù famiglia... Il solito vocabolario di domande classiche... Il fuoco del camino fa dà testimone a questo quasi virtuale incontro... Il tempo passa veloce e amabile...e quando arriva il momento di riattaccare un sorriso appare sul mio viso.. Già, era tanto tempo che non lo sentivo...e mi ha fatto proprio piacere sentirlo. Bevo un sorso di vino...e mi rimetto seduto... Che belli quei tempi quando si chiaccerava del più e del meno...e non si pensava a certe cose... Già, ma si é già fatto tardi e il sonno mi chiama... Bevo l' ultimo sorso di vino e mi dirigo verso il letto... Domani é un altro giorno...chissà, magari il telefono risuonerà e rincontrerò un altra persona che credevo perduta... Nel frattempo mi copro...Buonanotte ovunque tu sia....e salute!
sabato 9 settembre 2017
....la notte é passata tra chiacchere e birra.... Una serata piacevole finchè gli occi non mi hanno abbandonato per vagare nel mondo dei sogni... Il risveglio non é stato dei migliori...ma era una cosa da mettere in conto... Il Sole é sorto...ma non sembra molto convinto; anche lui, forse, é di ritorno da una bella nottata? Mi sisitemo...prima fisicamente e poi mentalmente; almeno faccio il tentativo... La mattinata passa, finalmente, dopo pranzo, un ottimo caffé mi permette di prendere la mia via di fuga preferita da questa relatà che non mi piace eccessivamente...ma non solo a me... Eccola lì, la mia possibilità di evadere... La prendo...non pesa eccessivamente...e incomincio ad aprire l' oggetto al punto dove ero rimasto il giorno prima... Avrete capito che, l' oggetto é, in realtà, un libro. Di grandezza non indifferente, sono alcune centinaia di pagine, mi permette di estranearmi da questo mondo... Di sognare per altri mondi...altre dimensioni più o meno parallele...di conoscere luoghi più o meno veri...più o meno fantastici... Di conoscere persone...immaginare personaggi... Di avere la sensazione di vivere situazioni...odori...atmosfere che vivono i personaggi del libro... Il tempo passa lento secondo le pagine che scorrono sotto le mie dita...veloce secondo i numeri che corrono sull' orologio che ho poco lontano... il clima é perfetto...non fà troppo freddo...la luce é quella giusta... Con l' avvicinarsi della sera, basta spostare la tenda per far entrare più luce... Veramente una bella invenzione il libro...un oggetto che non passerà mai di moda, speriamo, tecnologia permettendo... Oggetto per amatori...intenditori...persone un pò retrò...un pò all' antica...magari un pò vintage; come si dice oggi... Se non ci si può permettersene uno, basta andare in biblioteca e scegliere il libro che più ci piace, attrae...ci prende; una volta preso sentirne l' odore della sua vita, di quante volte é stato letto...provare ad indovinarne l' età osservandone attentamente l' aspetto delle pagine...da quante volte la copertina è stata toccata... Già, il libro é come un essere umano...ti parla...ti sente...ti prende... Mi giro e vedo che il tempo é passato...finisco il paragrafo e chiudo facendo attenzione a mettere il segnalibro al punto giusto... la fuga é finita; la realtà é tornata... Purtroppo o per fortuna....
....può darsi che scriva cose già scritte....
....scusate ma é umano....
😜
venerdì 1 settembre 2017
....e anche Agosto é passato...anche se il caldo non lo fà pensare... Settembre é arrivato e già si pensa all' Autunno... Con i suoi rossi, i marroni...i gialli con tutte le loro sfumature... Le giornate che si accorciano...con le luci della sera che anticipano la notte con fare lento e aggraziato... Il tutto prende una tinta più intima...più privata... E' il tempo delle tisane...dei té di ogni tipo...di ogni colore e sapore... E' il tempo delle lunghe conversazione su argomenti più disparati e seri... Di racconti di vacanze passate...di luoghi visitati...di acque assaggiate...di momenti di puro riposo... O più semplicemente...della ritrovata pace dopo un anno frenetico...un anno un pò incasinato...o per qualcuno, semplicemente, un anno da dimenticare... Per altri, invece, vacanze da ricordare...per un incontro inaspettato...per aver visto luoghi tanto sognati o per essere tornati, dopo tanto tempo, dove non si andava più da anni... "E la chiamano Estate..."...diceva una canzone degli anni sessanta... Dopo le vacanze torniamo tutti un pò diversi... Più calmi...più riposati...qualcuno stressato perché si era già annoiato... Ma forse si cambia sempre...ogni Estate...ogni anno...ogni minuto... Non ce ne rendiamo conto, ma é la verita. Quella ruga che prima non c' era...quel capello bianco che fà capolino tra i capelli neri... O quel dolore...leggero, che ti colpisce come uno spillo appena scendi dal letto dopo una bella dormita...magari appena tornato dal viaggio... Si, le vacanze un pò ci cambiano...ma sarebbe meglio dire; il tempo ci cambia. E noi non possiamo fare un gran ché...salutarlo e trattarlo con cortesia...perché niente possiamo fare per sconfiggerlo...fermarlo... Essere come libri...che lentamente ingialliscono...si consumano...ma acquistano fascino...quel retrogusto che sà d' antiquariato...e che piace... Ma si, é bello essere paragonati ad un libro...che si legge davanti ad un té...o seduti comodi su quella vecchia poltrona di velluto verde... Un pò come si fà con qualcuno...in un tardo pomeriggio che si và colorando di sera....
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