....passeggiando vedo una moltitudine di persone intente a parlare al cellulare, a navigare su internet o utilizzare computer portatili per usi più disparati. Questi strumenti sono il risultato del progredire della tecnologia...ma quanto siamo progrediti noi? Siamo sicuri di essere fatti per riuscire a non essere sopraffatti da essa? Grazie alla tecnologia...o meglio, alle applicazioni del suo progresso nei campi più disparati, tutto é diventato più veloce, quasi istantaneo. Ma l' essere umano é fatto per questa velocità? Arriverà un giorno, in alcuni luoghi é già arrivato, in cui ordineremo la spesa via web, la cena o il pranzo.....non andremo più a comprare un libro o un vestito, le scarpe o gli occhiali di persona, potremmo fare tutto questo e anche più via internet. Per poi scoprire, come qualcuno già stà facendo notare, che dovremo andare in palestra per fare quell' attività fisica che non facciamo e per scongiurare tutti quei problemi di salute derivanti dal poco movimento. Già oggi in qualche paese si procederà all' insegnamento della scrittura grazie al computer. Quindi, in un futuro prossimo, non riusciremo più a tenere una penna in mano? Magari esagero....però il dubbio nasce. L' essere umano é fatto per camminare, prendere, toccare, e scrivere; fisicamente siamo fatti per fare. Non per utilizzare un intermediario elettronico per tutto. Arriverà un giorno in cui saremo costretti a prendere qualche medicina per curare gli effetti del troppo tempo libero, generato dagli strumenti che la tecnologia ci mette a disposizione. In più, c'é da considerare un fattore non secondario, siamo educati, addestrati, formati all' uso di questi strumenti? Sono tutti fondamentali come crediamo? O meglio, come qualcuno ci vuole far credere? Prima di tutto bisognerebbe fermarci un attimo e pensare, riflettere....per questo, per fortuna, non abbiamo bisogno di nessuna macchina....o no?

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