giovedì 19 febbraio 2015

....vagavo per le vette, ero assetato ma non vedevo nessuna sorgente. Poi, all' improvviso eccola! Trasparente come il diamante, fresca come la neve... Mi abbeverai come solo un assetato sà fare. Ma ecco che, non sò come, mentre mi disseto, il rivolo si trasforma in fiume in piena! Mi travolge..vengo sballottato lungo il percorso. L' acqua é fredda ma mi riempie di energia...strano. Dopo poco il freddo sparisce...mi avvolge un calore mai provato prima... Svengo. Quando riprendo i sensi mi trovo sdraiato sulla spiaggia. Quell' acqua non c'é più. Mi sento smarrito e stupito insieme. Vedo il mare...infinito... Lì si trova quella sorgente...li si trova quella selvaggia leggerezza che ho provato... Mi alzo e mi rimetto in cammino e lo sguardo và su quelle montagne. Cerco di riconoscere il luogo da dove nasce qell' acqua miracolosa ma le nubi non me lo consentono. Pazienza. Continuerò il percorso portandomi dietro quel sapore di fresco che aveva...quella piacevole, irruenza.... Vagherò alla ricerca di un altra sorgente, sicuro che mi disseterà quando sarà il momento....

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