....penso e ripenso. Indago, passo contro luce ogni pensiero...sensazione. Più lo faccio e più scopro graffi. Graffi...piccole ferite che non si vedono da fuori. Esce sangue...ma poco..lentamente..come se fosse dotato di vita propria..vita che gli impedisce di uscire. Cerco di tamponare...fermare..curare queste piccole lacerazioni...ma non vi riesco. E' strano...ma ogni volta che mi avvicino e le tocco, affiora in me una scena...se ne tocco più di una, ho l' effetto di vedere un film..diviso in scene scollegate ma dotate di un filo logico che non capisco...ma che hanno sicuramente...perché ognuna di esse mi é familiare. Mi domando...ma voglio davvero curare tutti questi tagli? Sembra assurdo ma questo pensiero masochista mi affianca.  Ognuna  mi ricorda un qualcosa...e questo qualcosa mi fà sentire vivo. Che stupido gioco di parole...ma é poi tanto stupido? Chissà...essere vivi é importante..ma riuscire a trasmettere la voglia di vivere che ognuno di noi ha dentro non é semplice...e imparare risulta quasi impossibile. Intanto aspetto di guarire da tutti questi segni che mi porto addosso...chissà...un giorno racconterò col sorriso sulle labbra come e perché porto questa...o quella cicatrice...ci vorrà del tempo...solo del tempo...purtroppo....
Intanto indago...ricerco...approfondisco. Fuori e dentro di me...sperando di scoprire, riconoscere quello che cerco...