....sono sveglio già da un pò.... Ho visto l' alba ferirmi dalle fessure dell' avvolgibile... Sento l' umidità nelle mie ossa...frutto della pioggia caduta nella notte... Percepisco dentro di me la malinconia di questa giornata grigia e ancora in dubbio se riprendere a piovere... Vorrei dormire...dimenticare tutta questa realtà che non sento mia...tutta questa realtà in cui mi sembra essere diventato un corpo estraneo... Circondato da esseri che fanno di tutto per essere qualcuno...per poi scoprire che non sono niente... Le giornate passano a rincorrere qualcosa...le notti passano cercando di dimenticare tutto... Si cerca riparo nel buio per scordare una vita in cui nessuno si riconosce... Il normale ordine delle cose và evaporando... Ormai regna sempre più l' anarchia... Ogniuno segue le sue personali regole; tutte giuste le proprie...tutte sbagliate quelle degli altri... Fai di tutto per essere te stesso...per poi vedere, nei fatti, che se sei finto sei meglio accettato... Se ti pieghi và tutto bene...altrimenti sei un alieno in questa società di falsi di scarsa qualità... Esco e cerco un pò di verde dove respirare qualcosa di vero...per confondermi in qualcosa di non finto... Tiro fuori il pacchetto di sigarette tutto spiegazzato...un pò come la vita...e tiro fuori una cicca.... Prendo l' acccendino...e come un apprendista dio vulcano sprigiono la fiamma per accenderla... Una tirata e và già meglio... Una sigaretta in solitudine é quello che ci vuole... E' quello che ti fà apprezzare i pensieri che volano verso il cielo... Ti fà apprezzare questo cielo grigio in cui speri che, ancora più sù, ci sia un dio che ti pensa...che getta il suo sguardo di compassione su di te...che ti accarezza il cuore per spolverarlo dalla tristezza che lo ricopre... La sigaretta é finita...lentamente faccio ritorno verso casa... Il cielo é sempre più grigio...chissà cosa farà... ma una cosa é certa; fara quello che vuole...questo é sicuro... Un pò come fà questa umanità...immersa nelle sue cose più frivole e tristi....