....lentamente mi svegliai...la testa faceva un pò male; normale, pensai, visto quello che avevo bevuto. La notte era stata movimentata...adesso il mio corpo stava sul letto sdraiato....stanco e sudato... Lentamente mi mossi cercando di non svegliare nessuno... Messo in ginocchio mi portai le mani alla testa come per capire se era tutto al posto giusto. Alzai le braccia e mi allungai; si, dissi a me stesso....tutto a posto. Mi alzai e vestito della mia stanchezza andai verso la finestra dove sottili lame di luce lunare entravano dentro la stanza... Mi girai e la vidi... Distesa sul letto vestita solo della sua presenza; dormiva di un sonno fatto di secoli. La osservai... Le sue forme venivano messe in risalto dalla Luna...dalla sua luce... Sembrava un deserto le cui dune sembravano infinite... Un gioco di luce ed ombre ne moltiplicava il misterioso fascino... Non potei trattenermi da fare un sorriso soddisfatto...spettatore unico di uno spettacolo unico...quasi divino... Accesi una sigaretta e ad ogni boccata il fumo sembrava una sorta di nebbia che pareva proteggere il suo corpo...come monumento leggendario da difendere da chissà quali infedeli... Passarono gli attimi ed ero immerso in uno sato di contemplazione...quasi sognante... Finita la sigaretta tornai a letto...subito mi addormentai di un sonno profondo...quasi un letargo... Una strana sensazione mi fece svegliare all' improvviso. Guardai la sveglia; erano passati cinque minuti...pochi...maledetti...infiniti minuti... Mi girai e non vidi altro che il buio... Mi alzai lentamente e con passo robotico andai in terrazza...mi accesi una sigaretta... Alzai gli occhi al cielo e vidi la Luna... Lentamente una lacrima mi taglio la guancia e un sorriso malinconico e beffardo fece capolino. Era stato un sogno...uno di quei sogni che tutti vorrebbero fare...ma solo pochi eletti sognano...ancor meno vivono....
.......
RispondiElimina