....in una notte come questa, anche provare a dormire é uno sforzo sovrumano... Metto seduto sul bordo del letto...le lame di luce che vengono dalla persiana mi fanno sembrare un umano fatto a pezzi... I lampioni sembrano le luci di chissà quale aereoporto... Nessun rumore interrompe la notte...nessuno é sveglio... Sono solo... Metto la prima cosa che trovo ed esco in terrazza... Dall' alto vedo la città che si espande in tutta la sua grandezza... Non riesco a dormire... Il caldo é troppo forte... Mi avvinghia con le sue spire come un gigantesco serpente... Rientro...apro il frigo...bottiglia di vino... Sdraiato sul pavimento della terrazza guardo le stelle che mi fissano... Beate loro...dormono tranquille e brillano come per prendermi in giro... Il primo sorso di vino và che é una meraviglia... Chiudo gli occhi e mi convinco che stò per addormentarmi... Speranza vana...sono ancora sveglio... Almeno quache auto che si diverte a tutta velocità; niente...sembra che nelle strade, il sangue fatto di metallo e gomma sia sparito...neanche un pedone che grida al nulla... Sarò l' unico abitante rimasto nella metropoli? Giù! Un altro sorso...tanto nessuno mi vede e sente... Il liquido rosso scuro oncomincia a fare effetto...guardo l' etichetta...14 gradi; però! Almeno la temperatura é più bassa quassù all' aperto... Un sorriso beffardo esce dal viso... Continuo a bere e la bottiglia é finita! Adesso sono stordito... Le membra sembrano fluttuare sul pavimento...mi sento leggero... Sento gli occhi pesanti...una strana stanchezza mi circonda...una sensazione di pace mi copre... Sento una voce che mi dice di dormire; dormi...dormi...dormi... E' sensuale ma non volgare...la donna a cui appartiene deve essere bella...e dolce... Mi faccio pesante...le palpebre pesano tonnellate...il respiro rallenta...la carne si calma... Gli occhi si spalancano all' inprovviso!! Un rumare fuori dal normale mi sveglia...che sarà mai? Guardo intorno...volto lu sguardo e vedo che la notte và a dormire...il chiarore dell' alba incomincia ad uscire... Piano piano mi rimetto in moto...mi sembra di aver dormito un secolo! Sembra tutto a posto quando dalla mano viene una sensazione strana. Una volta in piedi la apro e trovo una piuma...molto grande...bianca...di un bianco candido... Un brivido...di cosa sarà...di chi sarà questa piuma? Mah...forse sarà stata portanta dal vento...forse verrà dall' ala di qualche uccello... Non sò...ma il sole esce...ed é ora di fare colazione...io...e questa piuma....
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