lunedì 16 maggio 2016

....é tardi, per fortuna la strada è diritta, non é un grosso problema. Ancora non é giorno ma la fatica si fà sentire. La notte é passata a parlare, ridere...il tutto condito da un pò d' alcool....un pò ogni tanto non fà male. Per l' ebrezza cammino veloce ma rilassato. Vista l' ora non incontro molte persone per la mia strada...sembriamo angeli caduti da chissà quale paradiso... Continuo per la mia.... Per fortuna ci sono poche auto...sembrano animali che vanno con fatica, trasportano controvoglia persone che cercano solo un posto migliore dove fermarsi. Cammino con i miei pensieri, anche loro sono stanchi, vorrebbero trovare pace ma non ci riescono; é una guerra tra me e loro, solo chi si stancherà per primo cadrà sconfitto. Per cercare di darmi un tono, accendo una sigaretta....con la speranza che nessuno me nè chieda una. Si sà, c' é sempre qualcuno che ha bisogno di fumare.... Cammino veloce e a causa del fumo sembro una locomotiva che lentamente si avvia verso la stazione dove troverà il suo ultimo binario. Potessero i pensieri dissolversi nell' aria come questo fumo... Sono quasi arrivato e vedo che debolmente, la luce dell' alba fà breccia nella muraglia della notte... Come un vampiro raggiungo il mio letto prima del sorgere del sole. Appena adagiatomi sul letto sento l' effetto ritardato dell' alcool... La testa é pesante...mi rigiro nel cuscino per cercare una posizione che mi permettà di abbracciare un pò di pace che la mia anima cerca.... Finalmente mi giro...leggo l' ora...e non ricordo più niente... Un altro giorno é arrivato....un altro é passato...non é tanto, ma é già qualcosa....
 

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