venerdì 7 ottobre 2016

...i giovani che vanno via perché in questo paese non c'é lavoro... I vecchi che vanno via da questo paese perché altrimenti non riescono ad andare avanti... Ma cosa si é rotto in questo meccanismo? Colpa di chi? In molti ci dicono che la responsabilità é di coloro che hanno fatto leggi che, oltre a privilegiarli, hanno fatto si che i problemi fossero scaricati in altri momenti...ovvero al futuro...cioé oggi. Adesso che i nodi vengono al pettine la maggior parte delle persone é in completa confusione... Chi non ha la preparazione adeguata é fuori mercato...come se fosse un titolo azionario... Ma lo sono anche coloro che putroppo, pur avendo una preparazione adeguata, non hanno più un età conveniente all' ipotetico datore di lavoro... Il risultato? Generazioni che arriveranno si alla pensione, ma non sarà quella dei genitori...o più bassa in alcuni casi, o con un potere d' acquisto inferiore alla stessa pensione, ma di alcuni anni prima... Generazioni che invece, non hanno raggiunto i contributi sufficienti per una pensione adeguata...e dovranno fare i conti o con la pensione sociale...o la minima... Tutto questo con ripercussioni drammatiche per i conti dello stato... Infatti con l' allungamento dell' età ci sarà sempre più bisogno di sanità pubblica...perché saranno talmente basse le pensioni, che solo chi avrà pensato ad un' alternativa, avrà la possibilità di curarsi... Con la maggior parte delle persone che prenderà una pensione bassa, in pochi potranno permettersi di fare spese "pazze"...al di fuori di quelle strettamente necessarie, con ricadute non indifferenti per l' economia. Chi appartiene alla generazione cui genitori,per fortuna forse...hanno investito nel mattone, si troveranno a vendere...o ad svendere la seconda...e anche la terza casa... Visto che la fiducia all' affitto sarà molto scarsa... Quindi ci sarà una svalutazione drammatica degli immobili che perdurerà per molti anni... Per non pensare all' avanzata della tecnologia che renderà superflui non solo lavori relativamente semplici...ma anche attività complesse anche dal punto di vista intellettuale... E allora, stiamo andando verso una spirale di crisi che colpirà in tanti settori tutti i paesi...nessuno escluso? Si dirà che sono catastrofista...può darsi, ma attenzione; tutto questo dipenderà da un certo numero di persone che, con le loro decisioni, dovranno mantenere la pace questo mondo... E conoscendo come ragiona la macchina umana, non sono poi tanto tranquillo....
Meditate gente...meditate....


Nessun commento:

Posta un commento