giovedì 15 dicembre 2016

....apro gli occhi come dopo un lungo letargo. Il sole all' orizzonte è ancora basso e il blu profondo della notte è ancora padrone del cielo. Rimango qualche momento intontito per il sonno che non se nè vuole andare...ma alla fine mi decido che devo alzarmi. Lentamente tiro fuori il braccio e con la mano, apro il sacco a pelo che mi faceva sembrare una crisalide di chissà quale insetto. Sono in piedi e sveglio il mio corpo che ancora non sembra molto convinto. Le altre persone ancora dormono...evidentemente il mio sonno non é pesante come credevo. Decido allora di esplorare la zona. Prendo una direzione a caso...non allontanandomi troppo. Trovo un piccolo sentiero di sassi cirdondato da una vegetazione non troppo rigogliosa... Noto la presenza di pietre che attirano la mia attenzione... Mi avvicino e noto che non sono di origine naturale. Si vede chiaramente i colpi di utensili sulla loro superficie. Decorazioni regolari denotano un certo gusto...oltre ad una certa abilità. Alcune sembrano appena abbozzate...altre hanno lavorazioni più elaborate... Il tempo ha comunque lasciato il segno. Continuo a passeggiare e arrivo ad un piccolo slargo... Intorno  alcuni alberi, nascosto dientro al busto di uno di essi, noto un tronco diverso da quello accanto. Avvicinandomi vedo che é molto alto...e alla massima altezza vedo una sorta di focaccia circolare che sorregge un cubo di pietra... I lati non sono più regolari come una volta, ma si vede che la mano del suo creatore, aveva un' abilità notevole. E' una colonna dalla severa e forte eleganza. Ben posata a terra...la superficie é rigata...come se avessero voluto renderla più elegante e snella... Il manufatto vecchio di secoli, forse, é coperto di muschio...ma questo non impedisce di vedere la superficie della pietra che lo compone...non impedisce di immaginare come poteva essere appena finita. Addentrandomi nella boscaglia mi imbatto in altre colonne...sembrano le sorelle di quella che ho incontrato in precedenza... Non sono posizionate con un ordine ben preciso...é anche vero che è passato talmente tanto tempo...che forse il motivo del loro stare si é perso nel buio del tempo. Denotano però un certo gusto...una certa abilità costruttiva... Chissà, magari alcune di loro potevano essere il perimetro di chissà quale tempio dedicato a qualche dio pagano... Forse, quelle che sembrano essere messe di fronte alle altre, leggermente allineate, potevano sorreggere un timpano come nei templi greci...magari sotto di esse passeggiavano saggi sacerdoti per parlare di sacro e profano... Già, può darsi; effettivamente, Egizi a parte, tutti gli edifici religiosi hanno elementi architettonici comuni...almeno nella maggior parte dei casi. Questi antichi manufatti non hanno perso il loro fascino... Parlano di persone colte, almeno nel loro lavoro... Parlano di persone che avevano un senso religioso...del divino molto sviluppato...sedi di riti misteriosi...luoghi dove profumi inebrianti si mescolavano a musiche ipnotiche. Ma anche un livello intellettuale notevole; bisogna avere nozioni tecniche non indifferenti per fare questi manufatti...e farli arrivare fino a noi. Continuo questo strano viaggio fuori dal tempo...e scopro un piedistallo circolare... Il materiale sembra marmo...anche se il color bianco non é quello di un tempo. La superficie é liscia, levigata nonostante il tempo e gli agenti atmsferici. Magari sosteneva una fantomatica raffigurazione di dea misericordiosa oppure una statua in posa guerriera di qualche dio della giustizia... Sembra quasi che la natura intorno abbia protetto queste testimonianze di persone che non ci sono più. Alzo gli occhi e il sole é già alto...il tempo é passato. E' bene che mi diriga verso la piazzola dove sono sistemati gli altri. Probabilmente saranno già svegli, sorseggiando un caffé... Cercherò di fargli da guida tra questi frammenti di storia...ma dopo aver sorseggiato un buon caffé....

Nessun commento:

Posta un commento