....eccoci di nuovo. Anche oggi é Natale... Si compiono, per l' ennesima volta da duemila anni, i festeggiamenti della nascita di colui che, in un mondo perfetto, avrebbe portato la pace...in un mondo perfetto.... Ma ha incontrato l' uomo, l' essere perfettamente imperfetto. Dice che é giunto per noi da colui che ha creato il tutto...anche l' uomo. Purtroppo di lui, col tempo, si sono perse le tracce; mentre dell' uomo si sono moltiplicati i segni della sua presenza. Presenza sempre più tangibile e drammaticamente priva di sensibilità. In un mondo perfetto sarebbe sempre Natale... Sarebbe sempre pieno di fraterna serenità... In un mondo perfetto non ci sarebbe tristezza nè povertà... In un mondo perfetto la terra non trasuderebbe veleno... In un mondo perfetto l' acqua non sarebbe fonte di dolore... In un mondo perfetto l' ingiustizia non sarebbe fonte di disuguaglianza... In un mondo perfetto la povertà non toccherebbe sempre più persone... In un mondo perfetto il denaro non sarebbe fonte di tristezza... In un mondo perfetto ogniuno sarebbe se stesso invece di imitare qualcuno che non é... In un mondo perfetto il pane non dovrebbe mancare a nessuno... In un mondo perfetto il pianto non esisterebbe... In un mondo perfetto il dolce sorriso dovrebbe essere il Sole in Terra... In un mondo perfetto gli animali non sarebbero in pericolo... In un mondo perfetto la salute non dovrebbe essere un optional... In un mondo perfetto non ci sarebbe tanta imperfezione... In un mondo perfetto il creatore non avrebbe commesso errori... Ma questo non é un mondo perfetto.... Ma se la sua imperfezione fosse il disegno perfetto per farci capire, forse, che la nota imperfetta é proprio l' uomo? Che dire, un colpo di teatro notevole....
Buon Natale....
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